
La fotografia d’autore legge l’evoluzione degli spazi urbani.
Vicenza, Sotterranei di Palazzo Chiericati
Dal 28 luglio al 24 settembre 2017 (prorogata fino al 5 novembre)
Cosa c’è sotto i nostri occhi? Cosa nasconde il sottofondo visivo quotidiano della città, quello che il guardare non registra più? Cosa succede quando l’obiettivo fotografico ignora l’elemento dinamico e funzionale di uno spazio industriale e lo traduce in pura forma?
FuoriCentro è la mostra fotografica che si è svolta dal 28 luglio al 24 settembre 2017 (prorogata fino al 5 novembre 2017) nei sotterranei di Palazzo Chiericati, sede dei Musei Civici di Vicenza. FuoriCentro ha proposto le immagini realizzate da Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda nell’ambito del primo progetto di studio fotografico dedicato all’analisi dell’area urbana industriale di Vicenza Ovest, ideato e realizzato dal Centro di cultura fotografica di Vicenza, associazione culturale, in collaborazione con Unione Collector, luogo e progetto di produzione culturale di Tipografia Unione, e con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato alla Crescita del Comune di Vicenza.
Ai fotografi, autori di livello internazionale, è stato chiesto di offrire interpretazioni differenti, contrastanti e inusuali di un settore della città sempre sotto lo sguardo di tutti ma raramente osservato, considerato periferico ma di fatto ormai del tutto inglobato nel tessuto urbano cittadino.
L’obiettivo è applicare l’arte fotografica all’analisi del territorio, con un metodo potenzialmente esportabile ad altri ambienti urbani in un duplice senso. Da un lato, FuoriCentro costruisce una documentazione inedita a disposizione della città e della cittadinanza per leggersi e per fermare nel tempo dello scatto l’evoluzione del profilo urbano, perché diventi punto di riferimento utile a cogliere il cambiamento ora e nel futuro. Dall’altro, FuoriCentro rappresenta un esempio di progetto che, attraverso il lavoro del Centro di cultura fotografica, coinvolge la fotografia d’autore per rispondere all’esigenza espressa dal Comune di Vicenza di costruire un percorso di conoscenza del territorio cittadino restituito alla città ora attraverso la mostra e quindi destinato a restare parte di un patrimonio condiviso.
La mostra FuoriCentro, curata da Pietro Vertamy, presenta oltre 50 immagini in uno spazio di sei sale nelle quali il lavoro dei fotografi sarà esposto separatamente per valorizzare al massimo lo sguardo di ognuno, pur nell’unitarietà complessiva dell’impianto. La prima sala contestualizza il lavoro attraverso le biografie dei fotografi, la presentazione del progetto generale di FuoriCentro, una mappa a terra che permette di percorrere virtualmente le strade della periferia industriale ovest di Vicenza e una mappa a pannello dove sono indicati i luoghi degli scatti. Una sala a parte sarà dedicata al video che racconta il backstage della mostra con le interviste agli autori.
L’allestimento, realizzato in collaborazione con il progettista Massimo Cocco, lascia ampia leggibilità allo spazio dei sotterranei e utilizza materiali che rimandano a contesti industriali (cemento, ferro, rame, legno grezzo), trattati però perché si adattino a un contesto urbano completamente differente quale il contesto palladiano del Chiericati. Le fotografie saranno stampate su supporti e formati diversi, anche molto grandi, con l’inserimento di pannelli retroilluminati collocati in dieci lightbox appositamente progettati.
Si ringrazia
